Tassonomia Europea- il contesto normativo

Il contesto normativo di riferimento

La sostenibilità costituisce da tempo un elemento centrale all'interno delle iniziative promosse dall'Unione Europea, riconosciuto nelle due sfere sociale ed ambientale attraverso i fondamenti delineati dai Trattati dell'UE. In tale contesto, la Commissione ha orientato la propria attenzione verso un'economia caratterizzata da un ridotto impatto di carbonio e una maggiore efficienza nell'utilizzo delle risorse. Questa direzione assume una rilevanza cruciale per assicurare la competitività degli operatori economici europei nel lungo periodo e si allinea con l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile. 

In un ambiente segnato da eventi climatici estremi, crisi economiche e sociali, l'UE identifica con urgenza la necessità di riformulare il paradigma dello sviluppo economico. Questa esigenza si intreccia con l'opportunità di promuovere una crescita sostenibile: il Green Deal europeo si manifesta come una chiara espressione di questa ambizione, con obiettivi definiti quali la riduzione delle emissioni, la creazione di nuovi posti di lavoro, la promozione delle energie rinnovabili e il miglioramento generale del benessere sociale, limitando i rischi di greenwashing. 

Nel 2018 è stato adottato un Piano d’Azione per finanziare la crescita sostenibile, con l'obiettivo di riorientare i flussi di capitali, gestire i rischi finanziari legati alla sostenibilità e promuovere la trasparenza nelle performance di sostenibilità. Questo Piano ha definito tre pilastri fondamentali della Finanza Sostenibile europea: insieme all’introduzione di un regime di informativa obbligatoria per imprese riguardo al loro impatto sull'ambiente e sulla società e alla predisposizione di strumenti quali indici di riferimento, standard e norme per allineare le strategie di investimento agli obiettivi ambientali dell'Unione, veniva creato un sistema di classificazione delle attività sostenibili (c.d. “Tassonomia”) basato su dati quantitativi e comparabili, con l’obiettivo di indirizzare gli investimenti verso le attività economiche più rilevanti per la transizione, e progressivamente affermatasi come pietra miliare del quadro finanziario sostenibile UE e importante strumento di trasparenza del mercato.  

Cosa imparerai in questo articolo

  • Obiettivi e quadri normativi della Tassonomia Europea
  • Principali destinatari della Tassonomia Europea
  • Tassonomia Corporate e Tassonomia Financial
  • Analisi sulla  Relazione Non Finanziaria ( NFDR)  e sulla Direttiva sulla Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD)

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